Il progetto nasce con l'intento di condividere con i più piccoli della comunità, in fase scolare e prescolare, la conoscenza della pianta e della coltura dell'olivo e della produzione dell'olio extravergine d'oliva, come sinonimo e dimostrazione di temi quali: cultura del territorio, benessere, sostenibilità, rispetto di sé e del prossimo, diversità, collaborazione. Attraverso la conoscenza prima della pianta e della diversità produttiva in campo, e sensoriale poi in sala degustazione, i bambini vengono stimolati alla conoscenza di un prodotto che appartiene al patrimonio tradizionale, economico e sociale in cui vivono; vengono stimolati a usare i sensi per apprezzarne le qualità e comprendere le professionalità che lo hanno prodotto; vengono incoraggiati a dare voce ai propri gusti e abilità; riconoscono il valore della diversità e della condivisione; percepiscono e apprezzano il lavoro e la longevità della pianta e dell'uomo per lei; colgono il ciclo virtuoso degli scarti e il contributo al patrimonio che vedono durante la visita, e sentono di poter contribuire a donarlo ai posteri (come ha fatto chi è venuto prima di loro nel giardino/campo in cui si trovano); ricercano, infine, senza più alcuna diffidenza o reticenza (ove ve ne fossero) il piacere di alimentarsi in maniera semplice, gustosa e sana.