Da inizio anno le vendite nella GDO crescono ancora. Il Beverage continua a risentire delle limitazioni al fuoricasa. Qualche stop a settembre, ma alcuni prodotti mantengono incrementi a doppia cifra.
È stata un’estate serena, ma con qualche nube all’orizzonte. Non stiamo parlando del meteo, però, ma delle vendite di alimentare confezionato nella distribuzione organizzata, monitorate come di consueto da IRI per TUTTOFOOD. Nell’insieme, le vendite in valore continuano a segnare una buona crescita, un +6,7% tra gennaio e settembre che porta il totale a 37.602 milioni di euro. Da segnalare che l’incremento del prezzo medio in volume si è fermato al +1,6%, suggerendo che l’incremento si debba in buona parte a un effettivo aumento di prodotti venduti.
Ancora merceologie a doppia cifra
Da inizio anno, al di là dei Prodotti da Ricorrenza che risentono di un’ovvia stagionalità, solo il segmento Latte e Panna Fresca ha fatto registrare una lieve contrazione, mentre tutte le altre merceologie rimangono in territorio positivo. Da segnalare in particolare le crescite a doppia cifra dei Precotti (+18,1% a quota 182 milioni di euro), dei Condimenti Freschi (+15,9% a 283 milioni) e dei Surgelati (+14,3% a 1.761 milioni). Doppia cifra da gennaio a settembre anche per la Carne Confezionata (+13,8% a 703 milioni), i Formaggi (+12,9% a 2.356 milioni) e gli Spalmabili Dolci (+10,8 a 619 milioni).
Tra meteo favorevole e limitazioni al fuoricasa
A settembre invece il panorama si fa più mosso, con diverse merceologie che navigano intorno alla parità. A proposito di meteo, ad avvantaggiarsene sono soprattutto i Gelati, che fanno registrare un +17% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, con vendite per 128 milioni di euro. Nel mese continuano a mostrare interessanti “segni più” anche i Precotti (+8% rispetto a settembre 2019, 20 milioni di euro) la Carne Confezionata (+7,5% a 703 milioni) e ancora i Surgelati (+4,1% a quota 206 milioni di euro).
Il Beverage, monitorato nel Canale Grossisti Bevande con dati fino ad agosto, continua a risentire in particolare delle limitazioni al fuoricasa: la contrazione da inizio anno rimane significativa (-31,8%) ma le vendite totali in valore sono sempre elevate, 1.677 milioni di euro. Ad agosto, grazie al meteo favorevole la riduzione rispetto al 2019 è più contenuta (-7%) con vendite per 375 milioni di euro nel mese.