“Il 2020 è stato sicuramente un anno difficile per tutti, non per questo siamo riusciti né a cambiare la strategia né di fatto a volerla cambiare. Abbiamo semplicemente dato seguito alle strade che abbiamo intrapreso all’inizio per la crescita, pertanto abbiamo puntato sulla prosecuzione di tutti gli obiettivi che c’eravamo fissati. È stato un anno duro sicuramente, hanno sofferto forse più i piccoli che le grandi catene con grandi superfici, ma siamo riusciti a essere performanti nonostante il grande disagio logistico e relativo anche all’aspetto sentimentale e di pressione. Ma tutto sommato è stato un anno in cui abbiamo resistito molto bene. La mia è un’azienda che da sempre innova, il 2020 e il 2021 non ci porteranno a fare innovazioni diverse, per noi il focus resta la qualità e il rinnovamento del packaging e nuove idee come nel caso Giovanni Cova & C. per esempio, della linea Dante, dove siamo vicini alla cultura italiana e alla nostra storia. Quindi proseguiremo ancora su questa strada, uno dei nostri slogan preferiti è “nati premium” quindi non ci siamo inventati oggi nel mondo del regalo, lo presidiamo da oltre 30 anni. Siamo stati i primi a inventare il panettone incartato a mano quando nel mondo esisteva solo il panettone in astuccio e siamo stati i primi a inventare ricette speciali come il panettone pere e cioccolato, la ricetta oggi assolutamente più copiata da tutti i nostri colleghi imprenditori”. A dirlo è Andrea Muzzi, Amministratore delegato di IDB Group.