Nasce una collaborazione continuativa con Filiera Italia e Coldiretti per comunicare in modo nuovo l’eccellenza del Made in Italy alimentare nel mondo.
Il successo nel mondo del Made in Italy agroalimentare sembra inarrestabile: secondo gli analisti, quest’anno il valore delle nostre esportazioni supererà per la prima volta nella storia la soglia dei 50 miliardi di euro. In parallelo, però, cresce anche il cosiddetto Italian Sounding: prodotti che “suonano” italiani – grazie a un nome, un’immagine o una bandierina tricolore – ma che sono in realtà prodotti altrove, in genere con standard qualitativi inferiori all’originale. Il cui giro d’affari è stimato in 100 miliardi. Il doppio del nostro export.
Se n’è parlato durante la presentazione congiunta di HostMilano e TUTTOFOOD, lo scorso 29 settembre: non sempre, è emerso, si tratta di risparmiare. Spesso il consumatore è convinto in buona fede di stare acquistando un prodotto italiano autentico. Si tratta quindi anche di un problema di conoscenza, di cultura del mangiare bene, di attenzione alle etichette e agli ingredienti. Su cui si può lavorare molto. Ecco perché TUTTOFOOD, da sempre in prima fila nel promuovere la proiezione internazionale dei prodotti italiani, ha stretto un accordo con Filiera Italia, la realtà associativa che riunisce il mondo agricolo e l’industria agroalimentare italiana d’eccellenza insieme per difendere tutta la filiera agroalimentare nazionale, che quest’anno per la prima volta sarà presente in manifestazione.
“Con questa edizione si avvia una collaborazione strutturata e continuativa tra TUTTOFOOD, Filiera Italia e Coldiretti”, ha commentato durante la presentazione Luigi Scordamaglia, Consigliere Delegato di Filiera Italia. “Esiste oggi un nuovo modo di comunicare l’eccellenza del Made in Italy alimentare nel mondo. Accanto al brand, valore prezioso sui mercati mondiali, diventa sempre più imprescindibile la comunicazione integrata sulle filiere integrate e sostenibili, sul valore insostituibile della produzione agricola, insomma sul modello unico dell’agroalimentare italiano. Che è fatto di territori, distintività, agricoltura di precisione, ricerca e tradizione. Questo il modello che Fiera Milano, Filiera Italia e Coldiretti racconteranno a TUTTOFOOD, ma anche nei tanti appuntamenti mondiali che seguiranno”.