Rodolfo Foglietti, CEO di Piubio
La nostra è una catena bio indipendente attiva a Roma con 4 punti vendita specializzati, cui si affianca un’attività di distribuzione che serve varie zone d’Italia. Dal nostro punto di osservazione, nell’anno della pandemia abbiamo notato una certa contrazione, ma differenziata: lo scontrino medio è rimasto più o meno uguale, mentre è calato il numero di presenze. Questo suggerisce che chi ha capacità di spesa continui ad acquistare nei negozi specializzati, mentre chi ha risentito economicamente dell’emergenza si sia orientato su scelte più di prezzo.
A livello di merceologie abbiamo notato crescite soprattutto per farine, uova e carne e abbiamo assistito a un passaggio dal pane fresco a quello confezionato, ma di alta qualità. In crescita anche i surgelati, nei quali stanno sbarcando alcuni nomi molto noti del bio. Va bene anche il vino, in particolare si ricercano vini senza solfiti o vitigni particolari.
In generale i clienti sono senz’altro più attenti alla salubrità, la tracciabilità, gli ingredienti e l’origine delle materie prime. L’attenzione al territorio è una delle motivazioni di acquisto che spinge i clienti a scegliere una catena indipendente locale come la nostra. Per il post-pandemia riteniamo che i consumi torneranno ad avere una certa normalità, ma di certo stanno crescendo anche canali come l’e-commerce. Noi abbiamo fatto una scelta adatta alle nostre dimensioni, optando con i clienti abituali per l’invio della lista della spesa a un numero Whatsapp o indirizzo e-mail dedicati, con consegna entro 4 ore a Roma.
Con la nostra attività di distribuzione serviamo alcuni bar che nel medio termine mostrano una tendenza interessante del fuoricasa a valorizzare il bio come elemento di distinzione dai concorrenti, soprattutto per quanto riguarda il beverage.