Carrefour impone il Nutriscore a tutti i suoi fornitori
Carrefour in Francia estende l’uso del Nutriscore a tutti i prodotti alimentari, chiedendo ai fornitori di pubblicare i relativi dati nutrizionali sul sito Carrefour.fr. I marchi che non aderiranno saranno esclusi dagli strumenti promozionali e dalla funzione “alternativa per mangiare meglio”, che supporta i clienti nella scelta di prodotti più salutari. Carrefour ha comunicato che, in assenza delle informazioni richieste, calcolerà il Nutriscore autonomamente basandosi sui dati nutrizionali disponibili. I fornitori hanno tre mesi per contestare la richiesta.
Il Nutriscore, sviluppato in Francia, utilizza un’etichetta colorata per indicare la qualità nutrizionale, prendendo in considerazione frutta, verdura, fibre, proteine, energia, zuccheri, grassi saturi e sodio. Questo sistema è stato introdotto sui prodotti a marchio Carrefour in Francia dal 2019. In Italia, il suo utilizzo è limitato per via di un requisito dell’Antitrust, che prevede una nota per chiarire che l’algoritmo su cui si basa non è universalmente condiviso.
L’iniziativa fa parte del programma Act for Food, che promuove trasparenza e scelte alimentari consapevoli. Carrefour ha anche stabilito l’obiettivo, per il 2026, di escludere dai propri negozi i fornitori privi di una strategia climatica.