Il settore lattiero caseario continua a spingere sull’export, in crescita dell’11,5%
Il settore lattiero caseario ha visto dei dati positivi di recente per quanto riguarda le esportazioni: secondo il CLAL, la società di consulenza specializzata nel comparto agro-alimentare, l’export di formaggi e latticini ha costituito, non solo, un elemento chiave per il progresso del settore nel 2023, ma anche nell’anno corrente. Si registra infatti un incremento significativo dell’11,5% da gennaio ad agosto del 2024 con quasi 450mila tonnellate esportate rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, segnato da +4,2%. Cresce anche il prezzo del latte alla stalla che in Lombardia nel mese di ottobre ha raggiunto una quotazione di 55,00 €/100 litri, con un incremento dell’11,11% rispetto al 2023.
Parallelamente, a livello nazionale, le consegne di latte vaccino considerando il periodo gennaio-agosto 2024 (con febbraio standardizzato a 28 giorni) registrano una crescita complessiva dell’1,1%. L’incremento nelle consegne di latte vaccino a livello nazionale, il fatturato di circa 19 miliardi e la forte reputazione internazionale di cui godono i prodotti lattiero-caseari italiani (di qui il sostegno alle esportazioni) sono dati significativi sulla stabilità e la flessibilità del settore, che continua a vedere l’espansione della capacità produttiva e l’equilibrio della bilancia commerciale.