A TUTTOFOOD la tradizione incontra la transizione digitale e sostenibile

Nel percorso espositivo, negli eventi di Evolution Plaza e con le proposte del Better Future Award, a TUTTOFOOD 2023 si traccia il futuro dell’agroalimentare, dal digitale alla sostenibilità.

Quando si parla di alimentazione, si pensa anche a salute e benessere. E sicuramente il legame culturale con la tradizione culinaria è molto radicato in molti Paesi. Come dimostrano però tante aziende presenti a TUTTOFOOD 2023 – a fieramilano dall’8 all’11 maggio prossimi – negli ultimi anni il settore è stato interessato da una vera e propria trasformazione digitale, in cui la tradizione incontra le nuove tecnologie per migliorare l’esperienza di consumo.

Il digitale ha rivoluzionato il modo in cui le persone acquistano e consumano cibo, pensiamo solo al food delivery, o alle app e i tutorial per cucinare in modo creativo. In una recente indagine condotta da Open Influence e Appetite for Disruption il 36% del pubblico di TikTok ha dichiarato di aver visitato o acquistato da un ristorante dopo averlo visto sulla piattaforma. E ancora, il 40% degli utenti tra i 18 e i 24 anni si affida ai social media per cercare un posto dove andare a mangiare. Come ha commentato Cris Nulli, Amministratore Delegato di A4D, nel 2022 gli investimenti in influencer marketing si attestano a 294 milioni di euro con una crescita dell’8% anno su anno.

La svolta digitale dalla produzione al consumo

Ma se si dice digitale non bisogna pensare solo a Instagram o a TikTok. La tecnologia digitale ha avuto un impatto anche sulla produzione di cibo. L’agricoltura di precisione, ad esempio, utilizza sensori e droni per monitorare le colture e garantire la massima efficienza e produttività. La produzione alimentare è inoltre sempre più sostenibile, con l’utilizzo di tecnologie come l’agricoltura verticale e la coltivazione idroponica, che consentono di ridurre gli sprechi e aumentare la produzione in modo ecosostenibile.

È quello che fa Abaco Group: “Supportiamo quotidianamente gli operatori dell’agroindustria nelle sfide della trasformazione digitale, sviluppando soluzioni per la gestione e il controllo delle risorse territoriali, dall’agricoltura di precisione alla sostenibilità ambientale”, spiega Erica Sirgiovanni, Head of Communications and Marketing. “In questo modo possiamo ottimizzare la produttività, gestire al meglio le risorse, stimare le rese o tracciare dettagliatamente ogni fase di produzione. Fino a poco tempo fa questo mercato mostrava una maturazione molto più lenta, ma oggi il processo è inarrestabile: tutti dobbiamo modificare i nostri stili di vita e l’agricoltura deve attuare cambiamenti importanti e profondi. Infatti il nostro orizzonte è internazionale: da più di dieci anni lavoriamo in UK a abbiamo già progettualità avanzate in Spagna, Portogallo, Olanda e Germania”.

È vera innovazione solo se è sostenibile

Sempre più, dunque, innovazione e tecnologia incontrano la sostenibilità. È indispensabile una trasformazione sostenibile che vada verso una gestione circolare del ciclo di vita del prodotto, anche oltre l’approccio lineare “dal campo alla tavola”. Una corretta strategia dovrebbe integrare le tre dimensioni ESG (Environment, Social, Governance) non solo per consolidare la reputazione, ma anche per rinforzare la fiducia dei consumatori e attirare capitali. Nell’agroalimentare, entrano in gioco altri indicatori “specifici per il settore” come, in ambito ambientale (E), l’uso del suolo, la perdita di biodiversità, la gestione dei packaging e dei rifiuti; in ambito sociale (S) l’approvvigionamento responsabile, la sicurezza alimentare e l’equa remunerazione; in ambito governance (G) l’instabilità geopolitica, il coinvolgimento degli stakeholder o la gestione dei richiami di prodotto.

Commenta Salvatore Pizzo, Sales Manager Food & Beverage di DNV, realtà molto attiva nell’assurance di aziende del settore agroalimentare: “Il settore Food and Beverage è al centro di alcune delle questioni ambientali più urgenti da affrontare, è infatti strettamente legato alle nostre interazioni con la biodiversità e gli ecosistemi e rappresenta una delle principali cause del cambiamento climatico. Tuttavia, le aziende del settore stanno diventando sempre più consapevoli dell’importanza della sostenibilità, poiché i vari stakeholder richiedono catene del valore olistiche, sostenibili e resilienti. La transizione verso un modello sostenibile rappresenta una sfida ma anche un’opportunità per le aziende del settore per sviluppare un sistema più efficiente e resiliente. DNV sente forte la responsabilità di supportare le aziende del settore, di ogni dimensione, nella gestione dei rischi e nell’implementazione di un miglioramento continuo al fine di raggiungere un vantaggio competitivo ed ottenere un impatto positivo sull’ambiente e sulla società, preservando il nostro pianeta per le generazioni future”.

A TUTTOFOOD 2023, oltre che nel percorso espositivo, l’innovazione sarà protagonista del palinsesto di Evolution Plaza e nelle proposte del Better Future Award. Per non perderti nessuna delle novità presentate in manifestazione, se sei un operatore professionale acquista subito il tuo biglietto. Se sei un’azienda e vuoi esporre, scopri come assicurarti uno degli ultimi spazi disponibili.

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