Il comparto rappresenta quasi la metà delle vendite totali di alimentare confezionato nella distribuzione organizzata. Produttori e buyer concordano: è con l’innovazione che crescerà ancora.
In uno scenario in cui la crescita dei consumi rallenta, il Grocery si conferma come l’autentica star della distribuzione organizzata. Secondo le rilevazioni di IRI per TUTTOFOOD, infatti, su quasi 4 miliardi di spesa complessiva questo comparto ne rappresenta ben 1,7 miliardi. Un risultato ottenuto soprattutto grazie al crescente contenuto di servizio di questi prodotti e alla costante innovazione implementata dalle aziende.
Punta all’innovazione anche Pedon, azienda familiare italiana diffusa in tutto il mondo, produttrice e distributrice di cereali, legumi e semi. Il direttore marketing, Matteo Merlin, afferma: “Il consumatore si sta orientando sempre più verso proposte che siano pratiche ma anche healthy, naturali e al tempo stesso gustose e di facile ricettazione.” L’azienda continuerà a investire nei prodotti ready to eat: “Abbiamo recentemente ampliato la nostra linea I Pronti. Inoltre, il nuovo segmento è rappresentato dai Mix con Verdure. E abbiamo creato un nuovo formato per la nostra linea più croccante e rivoluzionaria, I Legumi fatti a Snack”.
Infine, un protagonista indiscusso nel mercato delle conserve vegetali: il Gruppo F.lli Polli. Maria Giordano, direttore marketing dell’azienda, dichiara una crescita del comparto Plant Based, data dalla maggiore attenzione alla nutrizione e al consumo di frutta e verdura. E afferma: “La maggiore freneticità dello stile di vita, che si traduce in una frammentazione dei momenti di consumo, ha determinato negli ultimi anni una crescita sia del segmento degli Snack sia del segmento Aperitivi.” Di conseguenza, i prodotti su cui stanno investendo sono proprio quest’ultimi, tra i quali spicca la nuova proposta di sughi pronti “Pesti Plant Based”. Inoltre, il direttore marketing conclude: “Infine, è da considerare la nostra nuova gamma di Squezy Pesto, nelle praticissime confezioni Top-down, che consentono di dare un tocco più creativo e gourmet ai piatti e rappresentano la nostra deliziosa risposta al trend dei cuochi a casa che ha impazzato durante tutta la pandemia”.
Un’evoluzione che si riflette anche nelle richieste dei consumatori, come confermano le insegne della grande distribuzione, molto presenti con i loro buyer a TUTTOFOOD. “Nelle scelte del consumatore si rileva una crescente attenzione verso i prodotti in sé, che si riflette in particolare nel Grocery”, spiega Adriano De Zordi, Amministratore Delegato di Bennet. “Dal 2019 abbiamo avviato il progetto Filiera Valore, che punta a garantire qualità e controllo in tutte le fasi del ciclo produttivo. L’azienda è attenta anche ai prodotti che arrivano dal territorio in cui si trovano gli ipermercati. La produzione locale è infatti considerata un fattore chiave per la mission aziendale. Scegliere questi prodotti significa per Bennet contribuire a promuovere il patrimonio agroalimentare regionale, riscoprire l’identità territoriale e consentire un impiego consapevole del territorio riducendo l’impatto ambientale”.
“Esaurita la fase pandemica, siamo passati dai consumi di emergenza a consumi più ‘ragionati’, che tornano a guardare alla qualità unita alla convenienza”, aggiunge Giovanni D’Alessandro, Direttore Generale di BASKO. “L’assortimento diventa un riferimento non solo per la prossimità, ma anche per il posizionamento: nei punti vendita abbiamo notato una ripresa delle referenze tradizionali. Ma anche le esigenze di innovazione e sostenibilità stanno raggiungendo fasce sempre più ampie di consumatori e sempre più spesso sono motivazioni d’acquisto per i prodotti grocery”.
Evoluzioni che TUTTOFOOD continuerà a seguire nei prossimi mesi durante il percorso di avvicinamento all’edizione 2023, che si terrà a fieramilano dall’8 all’11 maggio 2023.